top of page

Il viaggio del mese

Giancarlo Allocco, appassionato ed esperto del mondo e della cultura della Turchia, ci porta a scoprire questo fascinoso Paese, con una convenzione per gli iscritti FIRST

L’articolo dedicato ad Istanbul dello scorso anno ha condotto molti colleghi a contattarmi per avere indicazioni e suggerimenti in merito ai loro progetti di vacanza in Istanbul e più in generale in Turchia.

L’opportunità di fornire utili informazioni mi ha reso felice, e poiché ho proseguito nella mia abitudine di visitare questo paese un paio di volte l’anno ho ritenuto utile con queste note aggiornare le precedenti informazioni, rispondere pubblicamente ai quesiti più comuni e fornire indicazioni maggiormente operative.

Prima di tutto vorrei tranquillizzare chi mi ha posto interrogativi sul tema della sicurezza. Nonostante la posizione geografica della Turchia (al confine con la Siria) non vi sono motivi per considerare un soggiorno ad Istanbul come più a rischio terrorismo di quello in una qualunque altra capitale europea. Questo anche in virtù del fatto che le autorità turche sono abituate da decenni  a curare in modo particolare la sicurezza di cittadini e viaggiatori (soprattutto a causa degli storici problemi , ora felicemente risolti, con le organizzazioni separatiste curde). Basti dire che i controlli di accesso agli aeroporti sono doppi rispetto all’Italia. La presenza di efficienti forze dell’ordine è rilevante ed il livello di piccola criminalità è molto ridotto rispetto ai nostri standard.

L’immigrazione di profughi siriani è stata rilevate (molto superiore al milione di rifugiati) ma gestita in modo tale che perfino fenomeni come l’accattonaggio sono molto più limitati di quanto ci si potrebbe aspettare.

 

Diversamente dalla realtà della maggior parte dei paesi europei la fase economica è positiva, ed ha un rilevante ruolo di stabilizzazione sociale (si rimane sorpresi di quanto spesso esercizi commerciali espongano cartelli con l’indicazione di offerte di lavoro!).

Le recenti elezioni hanno ridotto il peso politico del partito del leader Erdogan che, nonostante la crescita economica degli ultimi 12 anni, ha talvolta irritato i turchi con un atteggiamento forse più arrogante in termini mediatici che realmente dispotico (che certa stampa europea ama esagerare). Comunque il popolo turco ha voluto ridimensionare il suo capo di stato esprimendo il concetto che la Turchia si deve identificare con la popolazione stessa ed i politici devono essere al servizio della nazione e non vice versa  (un esempio di maturità democratica da sottolineare).

La nazione è comunque in pieno sviluppo economico e sociale di cui è facile cogliere segnali oggettivi. Come la realizzazione del tratto di metropolitana sotto il bosforo (un ardita opera di ingegneria che unisce Europa ed Asia ed in un anno a trasportato 50 milioni di passeggeri), la distribuzione di 700.000 tablet agli studenti della scuola dell’obbligo o l’ormai invidiabile  livello qualitativo offerto dalla sanità pubblica.

 

L’attenzione al turista da parte delle autorità è sempre rilevante (a giugno erano presenti ovunque striscioni con l’indicazione del numero di telefono dell’ufficio comunale dedicato a reclami o richieste di informazioni).  La popolazione è disponibile ed accogliente verso i turisti come nella migliore tradizione turca.

La linea aerea di bandiera  Turkish Airlines serve una decina di aeroporti italiani, inoltre a giugno ho avuto la gradita sorpresa di trovare personale di servizio che parlava anche italiano.

 

Per una semplice visita di Istanbul potrete utilizzare la guida che ho preparato un paio di anni fa tenendo presente che in 2 anni l’ottima rete di trasporti è stata ulteriormente incrementata e migliorata. La guida può essere scaricata cliccando: GUIDA ISTANBUL.

Se invece volete scoprire tutti i dettagli di Istanbul o della Turchia, con assistenza , vi raccomando di utilizzare il supporto della agenzia di viaggi di Istanbul http://WWW.IHTISAMTOURISM.COM.TR.

Qui lavora un mio caro amico di squisita cultura che ha studiato presso l’università di Siena e col suo elegante italiano vi potrà guidare nella scoperta dei profondi legami tra l’arte e la cultura della Turchia e quelle  dell’Italia, dall’antichità classica al rinascimento.

Si tratta di Raghid AREF che lavora presso la citata agenzia “ihtisam – tourism & travel agency” che si trova nei pressi della famosa moschea di Fathi in un quartiere dalle forti suggestioni.

Raghid è personalmente contattabile per organizzare visite guidate di Istanbul e della Turchia ai seguenti riferimenti email: raref@ihtisamtourism.com.tr e  telefono:  +90 543 343 84 63 comunicando  senza problemi in italiano.

Inoltre la sua agenzia è disponibile ad effettuare uno sconto del 10% per gli iscritti FIRST/CISL INTESASANPAOLO sulle offerte dei tour 5 GIORNI A ISTANBUL, MAGICA TURCHIA e TURCHIA CLASSICA (potete cliccare sul nome per scaricare i programmi).

Naturalmente io sono sempre disponibile per offrirvi il mio supporto al mio indirizzo di email g.allocco@libero.it.

Nell’attesa di partire, vi raccomando questo VIDEO che può darvi un assaggio dei molti volti di Istanbul.

 

Articolo di Giancarlo ALLOCCO - Coordinamento Fiba Cisl ISGS Torino e Provincia

Il whistleblowing

© 2014 creato dalla Fiba Cisl Intesa Sanpaolo Piemonte, Liguria e Valle D'Aosta

bottom of page